Festa di S.Agata di Tremenico


Il 5 febbraio è intitolato a S. Agata ed a Tremenico è festa patronale.

Le case si addobbano a festa: alle finestre si espongono tele ricamate – tende, tovaglie, lenzuola ricamante a mano- ; le donne indossano l’abito tradizionale (Stampade) ed il paese è attraversato dalla processione che culmina con la S.Messa in chiesa.
Nell’ampia piazza sul retro del comune viene allestito un tendone con cucina per la festa che dura almeno 3 giorni. Dentro il tendone si sta insieme, si mangia, si parla, si balla.

La festa è organizzata dalla parrocchia e dal comune ma collaborano tutte le associazioni operanti sul territorio. Il 18° tornante partecipa alla gestione del bar e dei rinfreschi, garantendo la presenza di molti giovani del circondario che animano la serata riportando un po’ di gioventù in paese.

Il ciclo de I mercant de la nef

In Valvarrone c’è sempre una festa nel periodo compreso tra il 17 gennaio e l’11 febbraio. In dialetto ci si riferisce ad esso come ai mercant de la nef (i mercanti della neve) ad indicare i quattro santi patroni che scandiscono l’inverno nella valle:

17 gennaio
S. Antonio Abate – Introzzo
25 gennaio
S. Paolo – Vestreno
5 febbraio
S. Agata – Tremenico
11 febbraio
Nostra Signora di Lourdes – Sueglio

L’origine della festa è legata ai ritmi agricoli: in inverno, con la neve e il lavoro nei campi fermo, nessuna c’era scusa migliore della festa patronale per ingannare la noia e stare in compagnia. La tradizione è rimasta e la nostra associazione è ben lieta di contribuire a preservarla.